Pensando alle tante qualità ed alle molteplici eccellenze che offre la Maremma, la fantasia non ha certo bisogno di compiere un particolare sforzo per individuarne a bizzeffe: natura, storia, arte, mare, collina, montagna, terme, vino, olio e la lista si potrebbe allungare ancora in maniera esponenziale.
Però probabilmente nessuno aveva mai pensato che la Maremma, anzi per essere più precisi, il territorio di Manciano e delle zone limitrofe potesse annoverare tra le eccellenza anche gli spaghetti alla carbonara, un piatto tipico del Lazio.
A scoprire, o meglio a fare emergere tale peculiarità, sono stati un gruppo di amici a cui è stato dato l’appellativo di amici della carbonara in quanto grandi estimatori di questo piatto. Ormai da alcuni anni frequentano assiduamente, un paio di volte al mese, i ristoranti dislocati nel territorio comunale di Manciano con sconfinamenti che hanno interessato anche Scansano e Pitigliano e più recentemente Albinia, Orbetello e pure Montalto di Castro.
Il lunedì sera è stato individuato come il più idoneo per questo simpatico rito che annovera uno zoccolo duro di una quindicina di associati a cui si aggiungono costantemente altri appassionati di carbonare che partecipano in base alla location che viene scelta.
I promotori di tale iniziativa sono Aldo Catalani eletto all’unanimità ed a furor di popolo presidente dell’associazione il quale si avvale della collaborazione del suo vice Giovanni Detti e dei preziosi associati Gisueppe Caramia e Vinicio Bigazzi.
Il messaggio che i buongustai mancianesi vogliono lanciare è che in Maremma si possono degustare prelibatezze dove gli spaghetti alla carbonara si sono ritagliati uno spazio significativo. Inoltre tutti i ristoratori nel corso di questi due anni hanno offerto un’accoglienza gentile e gradevole dando dimostrazione di grande professionalità. Il giudizio dei partecipanti pertanto ha colto un livello alto degli operatori del settore e come sottolinea Giuseppe Caramia “ciò può diventare un’ulteriore volano per lo sviluppo del turismo visto che si può venire in Maremma, tra le altre cose, anche per degustare un prelibato piatto di spaghetti alla carbonara”. Il gruppo de gli amici della carbonara è aperto a tutti coloro che vorranno unirsi. Le uniche caratteristiche richieste sono la voglia di socializzare, l’ironia e ovviamente essere… buongustai.
Paolo Mastracca