Il 27 gennaio si è svolta al Teatro Salvini la Giornata della Memoria, istituita nel luglio del 2000 per ricordare la Liberazione del campo di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa. All’evento, organizzato dai Comuni di Pitigliano e Sorano, ha partecipato il nuovo Prefetto di Grosseto, dott. Fabio Marsilio, che ha scelto di essere presente proprio alla manifestazione di Pitigliano, cittadina simbolo della storia ebraica in Maremma. Alla commemorazione hanno partecipato i ragazzi dell’Istituto Zuccarelli, come ormai avviene da anni, ma al plesso di Pitigliano (Tecnico Economico e Professionale Socio-Sanitario) si è aggiunto per la prima volta quello di Sorano (Liceo Linguistico): circa 150 studenti, che hanno seguito con attenzione e molta partecipazione.
Ha fatto gli onori di casa il primo cittadino di Pitigliano Giovanni Gentili, cui è seguito l’intervento del sindaco di Sorano Pierandrea Vanni, che fra l’altro ha ricordato la triste vicenda della famiglia Passigli, ebrei soranesi che lasciarono il loro paese, convinti di scampare alle persecuzioni, ma che furono catturati a Firenze e perirono nelle camere a gas di Auschwitz.
Luciana Rocchi, Direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età Contemporanea, peraltro curatrice del primo volume sulla persecuzione degli ebrei in provincia di Grosseto, ha donato, dopo il suo significativo intervento, dei quadri alla sig.ra Servi, rappresentanti Giacomo e Rachele Waisberg, bambini internati a Roccatederighi, che sono sopravvissuti alle persecuzioni.
Il Prefetto Fabio Marsilio si è rivolto in modo particolare ai giovani, esortandoli al rispetto e alla tolleranza e ha concluso il suo discorso con i versi finali della celebre canzoni di Guccini “Auschwitz”. La signora Elena Servi ha ricordato la sua drammatica vicenda personale, quando con i genitori e le sorelle lasciò Pitigliano per sfuggire ai nazifascisti, trovando soccorso e rifugio presso varie famiglie contadine fra Toscana e Lazio, dal novembre del 1943 al giugno del 1944.
Franco Dominici, insegnante dello Zuccarelli, ha relazionato sui momenti salienti della persecuzione degli ebrei in Val di Fiora e in Maremma, dalle leggi razziali alla Liberazione.
Infine Alessandro Broglietti, Ramona Adescalitei, Francesco Ferrante, Dante Spizzichino, Alice Gentili, Kamelia Pietrelli, Cesar Manica, Leonardo Mosci, Elisa Zinni, Monica Banci, Rebecca Sotocan, Francesco Maruccia, Alice Mazzieri e Rachele Papalini, studenti dello Zuccarelli preparati dalle Prof.sse Stefania Buccioni e Jessica Capitani, hanno letto alcuni brani e recitato poesie tratti dai seguenti libri: “La Tregua” di Primo Levi, “La notte tace” e “La Shoah nella poesia ebraica”. Gli alunni della classe Prima Professionale Socio-Sanitario hanno realizzato i cartoni colorati, con frasi e riflessioni significative, affissi alle pareti del Teatro Salvini. I rapporti dell’Istituto Zuccarelli con la Prefettura di Grosseto e con i Comuni di Pitigliano e Sorano sono stati curati dalla Prof.ssa Francesca Micci, vicepreside dello Zuccarelli; ha svolto il ruolo di moderatore Paolo Mastracca, vicesindaco del Comune di Pitigliano. La parte tecnica, microfoni e proiettore, è stata curata da Manolo Golia, del personale ATA dell’Istituto. L’evento si è concluso con la consegna da parte del prefetto di due medaglie d’onore ai familiari di Italo Renzoni e Antenore Simi, entrambi militari internati.